INTERVENTO all'11a Conferenza dei Servizi ASL12 |
11a Conferenza dei Servizi ASL12 13.10.10 A.P.S. "IL Te.T.To. per noi" ONLUS
Buona giornata a tutti. La comunità scientifica internazionale concorda nel ritenere che il DISAGIO MENTALE e la CONFLITTUALITÀ SOCIALE originano da cause prevalentemente ambientali e segnala l'utilità di coinvolgere la famiglia nella cura e nella riabilitazione delle PERSONE FRAGILI. La Regione Toscana sancisce il diritto dei cittadini e della famiglia a partecipare alla definizione dei progetti di cura e riabilitazione, e alla programmazione e verifica dei servizi socio sanitari. Partendo dalla nostra esperienza di genitori di persone con handicap, proponiamo alla vostra attenzione, una riflessione maturata all'interno de "Il Te.T.To. per noi" sul tema del DISAGIO MENTALE, comune denominatore di ogni esistenza connotata dalla fragilità.
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DIRITTI CONCLAMATI E DIRITTI ESIGIBILI |
Vincenzo Bozza - Presidente UTIM Relazione tenuta presso la Circoscrizione X del Comune di Torino il 20 marzo 2001 per un incontro con famiglie di handicappati intellettivi Accettare che il proprio familiare sia dimesso dall'ospedale nonostante le sue critiche condizioni di salute, versare per anni al comune o alla Asl 300 o più mila lire al mese [155,00 euro o più] per il ricovero assistenziale di un proprio congiunto. Ecco due esempi di violazione di diritti. Violazione a cui si può porre rimedio con poche migliaia di lire. La conoscenza dei propri e dei diritti degli altri è anche necessaria per evitare di pagare parcelle da tre quattro milioni ad un avvocato per l'interdizione [o la nomina di un amministratore di sostegno] di un familiare incapace di tutelare i propri interessi morali e materiali. Conoscere i propri diritti per avere un riferimento per la propria vita. Per tutelare i propri diritti, è necessario saper distinguere fra aspetti sostanziali delle leggi e questioni procedurali, ambedue importanti per ottenere la soddisfazione dei propri interessi. È necessario che le associazioni di volontariato siano in grado di fornire una tempestiva ed esauriente consulenza e assumere anche la difesa dei singoli individui che vedono negati o violati i loro diritti. Difesa che, a volte, deve essere esercitata presso l'autorità civile e penale, e che consente di conoscere a fondo la reale posizione delle istituzioni. Sapere quali sono le prestazioni dovute ai cittadini (handicappati intellettivi, bambini in situazione di abbandono, adulti e anziani malati cronici non autosufficienti) è irrinunciabile per le organizzazioni di volontariato che operano per il rispetto dei bisogni della fascia più debole della popolazione. Le associazioni che gestiscono strutture e servizi non possono operare per il rispetto delle leggi e rivendicare il soddisfacimento dei bisogni delle persone fragili, pena la perdita degli appalti da parte degli enti che dovrebbero in primo luogo garantire i servizi.
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Ogni incontro muove nuove emozioni e sentimenti L'analfabetismo emotivo genera disagio. La serenità passa attraverso la risonanza delle relazioni nell'anima. Ascolto il mio corpo, sono attento ai miei bisogni, ho tempo per me. Prendo confidenza con le mie sensazioni, nomino le emozioni, manifesto i sentimenti.
Certo è che sotto ogni cielo e ad ogni età è possibile apprendere il linguaggio del benessere.
LE EMOZIONI: (ri)conoscerle per esprimerle
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Mercoledì 18 Marzo dalle 15 alle 17 - Auditorium Ospedale "Versilia" la Direzione aziendale incontra il personale, le Associazioni, i cittadini per discutere lle tematiche più significative del momento, su proposta della Redazione di "Percorso Sanità" o su richiesta dei partecipanti.
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Testo dell’intervento fatto il 16 aprile 2009 all’auditorium dell'Ospedale Versilia Convegno organizzato dall'ASL 12 su: "LA PROMOZIONE DELLA SALUTE NEL PIANO SANITARIO DELLA REGIONE TOSCANA 2008-2010"
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